Roma, 19 lug. (askanews) – Due 48enni arrestati in flagranza e 8 indagati: è il bilancio di un’operazione della polizia di Stato tesa a contrastare la pedopornografia online. Gli agenti hanno perquisito otto soggetti domiciliati nelle province di Napoli, Caserta, Avellino e Roma, indagati per detenzione di materiale pedopornografico.
Dai loro telefonini è emerso un ingente quantitativo di materiale illecito e la condivisione online di video con abusi sessuali su bambini piccoli, anche neonati.
L’indagine, svolta dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Campania della Polizia Postale e con il coordinamento del Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online (CNCPO) di Roma, segue una segnalazione fatta da utenti italiani su un noto social network.
Per restare anonimi gli indagati avevano creato profili social falsi e utilizzavano reti Wi-Fi “aperte” o intestate a terze persone, ma ciò nonostante gli investigatori cibernetici sono riusciti a identificarli.