Genova, 16 lug. (askanews) – “Dopo aver visto le immagini del camionista che prende a cinghiate le persone migranti facendole scendere dal proprio camion non possiamo che esprimere profonda indignazione”. Lo afferma in una nota la Cgil di Imperia, commentando il video in cui si vede un camionista prendere a cinghiate un ragazzo e alcune giovani donne che si erano nascoste nel cassone del suo tir a Ventimiglia per provare ad oltrepassare la frontiera con la Francia.
“E non ci si fermi – continua la Cgil di Imperia – alla pur drammatica apparenza: se questo è un episodio fuori da ogni limite, altrettanto grave ed intollerabile è accettare che ogni giorno ci siano passeurs che con metodi inumani chiudano migranti nei camion, li abbandonino nei sentieri sulla montagna o in autostrada e che ogni giorno decine di persone stazionino nel centro di Ventimiglia dormendo sotto i ponti”.
“Quando potremo vedere – conclude la nota – l’apertura del Pad promesso dal ministro Piantedosi più di un anno fa? Quando si smetterà di parlare di Cpr e si metteranno in campo azioni di accoglienza per rispondere alle esigenze delle persone migranti e della città di Ventimiglia? L’episodio di ieri è solo la punta dell’iceberg. Chiediamo a gran voce alle forze dell’ordine di tentare di identificare il camionista per perseguirlo a norma di legge ed al sindaco Flavio Di Muro di attivarsi per dare seguito agli impegni relativi al Pad”.