Roma, 16 lug. (askanews) – “Noi in questo momento abbiamo un’anomalia, il mercato libero ha prezzi superiori al mercato tutelato dove sono rimasti i clienti vulnerabili e il mercato a tutele graduali nato il primo di luglio è attualmente il più basso. Abbiamo 8,4 milioni di utenze nel mercato libero che pagano di più, che sono vulnerabili e che bisogna aiutare a scegliere e a tornare magari al mercato tutelato perchè sono over 75, diversamente abili e fragili e stanno pagando di più l’energia. Se ci fosse una grande migrazione dal libero al tutelato probabilmente sarebbe più efficiente il mercato libero e diminuirebbero i prezzi per tutti”.
Lo ha affermato l’On. Alberto Gusmeroli, Presidente della Commissione Attività produttive, commercio e turismo della Camera dei deputati, intervenuto a conclusione della presentazione a Roma dello studio dal titolo “L’innovazione strada maestra per sostenibilità e transizione” realizzato dall’Istituto per la Competitività (I-Com) nell’ambito dell’Osservatorio sull’Innovazione Energetica (Innov-E).