Vicenza, 16 lug. (askanews) – Dall’8 giugno è aperta al publico a Thiene, in provincia di Vicenza, la Fondazione Sandra e Giancarlo Bonollo per l’Arte Contemporanea, istituzione no profit nata con l’intento di “dare voce agli artisti più innovativi del panorama contemporaneo”. La Fondazione ha sede nel complesso restaurato dell’Ex Chiesa delle Dimesse e nasce dalla passione per l’arte della coppia di collezionisti Sandra e Giancarlo Bonollo.
“Non so se il collezionismo sia un’attività o solo una passione – ha detto ad askanews Giancarlo Bonollo – per me è una passione di cui non posso fare a meno e, come dice a volte mia moglie, è anche un’ossessione quella di cercare dei giovani talenti. Noi collezioniamo arte contemporanea, comperiamo opere che mettiamo in collezione e poi vediamo che questi stessi artisti spesso sono chiamati a esporre in una biennale piuttosto che in un’altra mostra importante”.
Alla base della nascita della Fondazione è la volontà dei due collezionisti di condividere il proprio percorso, che attraversa in maniera trasversale il mondo dell’arte e, data la natura dello spazio espositivo, mette anche in relazione il passato e il presente. “Questo nuovo desiderio nel nostro collezionare – ha aggiunto Sandra Bonollo – è poi sfociato nella nostra Fondazione. Poi c’è anche un aspetto più legato alla mia volontà, nel senso che da qualche anno chiedevo a Giancarlo di poter portare fuori dalla nostra collezione privata tutte le opere di grandi dimensioni”.
La programmazione espositiva della Fondazione ha inaugurato con due mostre: “Lessico Famigliare”, a cura di Chiara Nuzzi, aperta al pubblico fino al 21 dicembre 2024 e la personale
“Isabella Ducrot. Vegetal Devotion”, a cura di Marta Papini, fino al 28 settembre 2024.