Roma, 16 lug. (askanews) – Per l’insieme dell’area euro i criteri di erogazione di credito da parte delle banche sono rimasti sostanzialmente invariati a livelli restrittivi nel secondo trimestre di quest’anno. Secondo l’ultima indagine condotta dalla Banca centrale europea (bank lending survey) la richiesta di prestiti da parte delle imprese ha continuato a calare, laddove, sempre a livello aggregato di tutta l’eurozona, si è registrata la prima ripresa sulla domanda di prestiti da parte delle famiglie dal 2022.
La Bce riporta “una certa eterogeneità” tra settori sugli standard per l’erogazione di prestiti alle imprese assieme a “un inasprimento energico” sulla concessione di prestiti per l’immobiliare commerciale.