Secondo i meteorologi farà davvero molto caldo – askanews.it

Secondo i meteorologi farà davvero molto caldo

Previsti 42 gradi a Taranto e 41 a Firenze e Roma
Lug 13, 2024

Roma, 13 lug. (askanews) – E’ in arrivo l’anticiclone africano Caronte e sarà il più caldo di sempre. Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma che le temperature eccezionali non saranno solamente al suolo, dovute anche all’urbanizzazione e alle attività umane, ma anche in quota (1500 metri) “dove sono previsti per il prossimo 19 Luglio ben 24 gradi al Nord e 27 in Sardegna. Valori eccezionali di caldo estremo. Si pensi che con il primo Caronte della storia (Luglio 2012) si arrivò a 20 gradi in quota: è facile calcolare un aumento locale delle temperature di almeno 4°C in un poco più di un decennio”.

Il Caronte del 2024 porterà “42 gradi a Foggia e Taranto, 41°C a Benevento, Siracusa e Firenze e Terni, 40°C ad Agrigento, Caserta e Ferrara. A Roma arriveremo a sfiorare i 40°C (percepiti 41°C) tra il 18 e il 19 luglio: come successe esattamente un anno fa, nello stesso identico periodo, potremo battere il record assoluto di caldo per la Capitale. Negli stessi giorni, durante il picco, anche Milano ‘cuocerà’ con una massima di 35°C e una percepita di 39°C a causa dell’alta umidità”.

“Il Caronte 2024 sarà dunque molto più caldo del primo Caronte del 2012, quando le temperature al suolo faticarono a raggiungere i 37°C: una conferma che il clima è cambiato. 10-20 anni fa parlavamo di caldo estremo quando le massime toccavano 36-38°C, adesso arriviamo sempre più spesso agli OVER 40 (oltre i 40°C all’ombra)”, spiga ilMeteo.it “Da sottolineare come anche al Nord potremo toccare i 40°C (a Forlì) mentre sotto la Cupola del Brunelleschi, a Firenze, il termometro è previsto salire fino a 41°C sia il 18 sia il 19 di luglio. Anche al mare sarà difficile trovare refrigerio con oltre 38°C previsti anche lungo le coste campane”.

“Catenanuova sarà la località più calda con 44°C nelle zone interne della Sicilia ma, come detto, Caronte 2024 ci porterà purtroppo all’inferno ovunque, dalla Sicilia alla Lombardia, passando per la Capitale, dalla culla del Rinascimento (Firenze) fino alla metropoli milanese”.