Roma, 12 lug. (askanews) – Torino è conosciuta come la città dell’auto ma si tratta purtroppo di un appellativo che il capoluogo manterrà nel futuro, da quanto emerge dall’indagine, secondo solo il 36% dei torinesi. Quel che è certo è che Torino resta una città dove l’automobile gioca un ruolo chiave quando si parla di mobilità. Anche i viaggi intermodali, ovvero quelli che combinano mezzi pubblici e mobilità dolce (tragitti in bici o a piedi) sono una realtà facile per molti. Possiamo affermare che la mobilità torinese funziona.
Questo è il parere di chi a Torino abita, ma anche di chi la vive e la attraversa. L’indagine condotta da Youtrend per WAVE – Smart Mobility Magazine ha fotografato l’opinione dei torinesi e di chi vive nella prima cintura del capoluogo piemontese su una serie di temi legati ai trasporti e alla mobilità, dai mezzi utilizzati allo sharing, dai problemi legati al trasporto pubblico a quelli degli automobilisti. È emerso un quadro più che positivo, due intervistati su tre promuovono la mobilità torinese e quattro su cinque la ritengono facile per spostarsi sul territorio.
L’indagine ha fatto da apripista al dibattito della tavola rotonda realizzata in occasione della presentazione del 4° numero di WAVE – Smart Mobility Magazine (www.wavemobility.it) dal titolo “Intermodalità e smart city. La trasformazione urbana in Italia ed Europa”.
Al centro il trasporto intermodale e la mobilità intelligente sia in città che nel contesto extraurbano, sviluppati in due sessioni tematiche a cui hanno preso parte: Chiara Foglietta, Assessora alla Mobilità Comune di Torino; Gabriele Ferrazzano, Responsabile Mobility Services Development Enilive; Rossella Panero, Presidente TTS Italia e Direttore 5T; Giuseppe Chiantera, Responsabile dell’ufficio Mobility Management e Progetti Europei Comune di Torino; Igor Tempo, CEO EVOLVO; Andrea Levy, Presidente Salone Auto Torino; Paolo Pavinato, Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne Infra TO; Massimiliano Curto, Founder & CEO WeTaxi; Alberto Re, Presidente Comune di Torino Circoscrizione 4; Luca Rolandi, Presidente Comune di Torino Circoscrizione 2; Concettina Maggio, Project Manager CTE NEXT; Federica Fiore, Dirigente Ascom Confcommercio Torino – Politiche di categoria e sviluppo locale; Cristina Bargero, Presidente Agenzia Mobilità Piemontese; Pasquale D’Uva, Dirigente responsabile del settore regionale Pianificazione e Programmazione Trasporti e Infrastrutture Regione Piemonte; Gerard Albertengo, CEO & Founder Jojob Real Time Carpooling; Sara Castaldi, Responsabile Brand Marketing mercato Italia IVECO; Simone Conte, Project Manager Area Mobilità sostenibile Zona Ovest Torino; Vincenzo Angelillo, Marketing & Sales Director TUC.technology.
In apertura dei lavori Chiara Foglietta, Assessora alla Mobilità della Città di Torino ha sottolineato come “ha sottolineato come “una buona transizione ecologica passi dalla mobilità multimodale. La nostra città – ha ricordato – offre un ventaglio di possibilità che si potranno ulteriormente arricchire e che vedono nel MaaS lo strumento per renderla snella e applicata. Il report presentato oggi ci dice che ancora molto possiamo fare, ma ci restituisce anche un quadro rassicurante sul lavoro fatto finora.”
A seguire della presentazione dell’indagine Lorenzo Pregliasco, Direttore di Youtrend ha spiegato: “La nostra indagine offre uno spaccato significativo delle percezioni e delle esperienze di mobilità dei torinesi, fornendo un punto di partenza per una riflessione più ampia per tutti gli stakeholder coinvolti nel dibattito. I dati raccolti permettono di mettere al centro l’opinione dell’utente finale, portando la sua voce, anche se indirettamente, al tavolo di discussione. Il sondaggio restituisce un quadro complessivamente positivo della mobilità torinese. In generale, infatti, quasi due torinesi su tre (63%) ritengono positiva la situazione legata al trasporto e alla viabilità locale. La ricerca fornisce, inoltre, indicazioni per comprendere meglio le esigenze e le aspettative degli utenti, contribuendo così a orientare le riflessioni dei professionisti del settore. Un torinese su 5, (19%), ad esempio, utilizza l’automobile per andare al lavoro: questo è un dato su cui riflettere, considerando che il 26% utilizza l’autovettura almeno 4 volte a settimana per muoversi, dato che aumenta al 37% per coloro che abitano nella prima cintura. Siamo fiduciosi che questi dati possano stimolare un dibattito costruttivo”.
Nell’ambito della sessione dedicata alla mobilità extraurbana Cristina Bargero, Presidente dell’Agenzia Mobilità Piemontese, ha affermato: “I risultati dell’indagine condotta da Youtrend per WAVE confermano l’efficacia e l’efficienza della mobilità torinese, dandoci il chiaro segnale che stiamo andando nella giusta direzione. La crescente adozione di soluzioni integrate di mobilità dimostra l’impegno di Torino nell’offrire opzioni di trasporto diversificate e sostenibili. È particolarmente incoraggiante vedere, dai risultati dell’indagine, come per molti torinesi, sia in atto un cambiamento positivo nelle abitudini di spostamento. Questi dati ci forniscono preziose indicazioni sulle esigenze e le aspettative dei cittadini, e ci spingono a continuare a migliorare e innovare i servizi di mobilità, come fatto recentemente coi collegamenti per Torino Caselle. Il nostro obiettivo è rendere Torino una città sempre più connessa e accessibile, puntando su soluzioni di smart mobility che possano ridurre l’uso delle auto private e favorire il trasporto pubblico e la mobilità dolce”.