Bruxelles, 9 lug. (askanews) – Il presidente del Ppe, Manfred Weber, ha sostanzialmente confermato, oggi a Bruxelles, che anche agli eurodeputati del nuovo gruppo politico sovranista “i Patrioti”, costituito ieri, verrà applicato il “cordone sanitario” che aveva colpito nella scorsa legislatura il gruppo di estrema destra “Identità e democrazia”, da cui “i Patrioti” in gran parte provengono, ma con l’aggiunta, in particolare, del partito Fidesz del premier ungherese Viktor Orbßn.
“Cordone sanitario” significa innanzitutto esclusione dalla ripartizione delle cariche istituzionali nel Parlamento (come vicepresidenti dell’Assemblea, questori, presidenti e vicepresidenti delle commissioni parlamentari), e poi più in generale marginalizzazione dai negoziati legislativi tra i rappresentanti delle forze politiche.
“Tutti coloro che sono eletti dai cittadini europei devono avere l’opportunità di lavorare qui, nel Parlamento europeo, e dobbiamo quindi garantirgli queste condizioni di lavoro”, ha detto Weber, rispondendo ai giornalisti al suo arrivo della riunione di oggi del gruppo Ppe, a cui partecipa anche la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, candidata a un secondo mandato.
“Un’altra questione – ha puntualizzato Weber – è quella di chi rappresenta le istituzioni. Coloro che vanno chiaramente contro il progetto europeo e le istituzioni europee, come Viktor Orbßn che ha detto pubblicamente che vuole smantellare questo parlamento, queste persone penso che non possano rappresentare il Parlamento europeo come istituzione”.
“Ripeto, noi rispettiamo gli individui, che hanno i loro bisogni e devono poter impegnarsi” nel lavoro parlamentare, “ma quando si tratta di ottenere una carica, devi anche rispettare le istituzioni, essere a favore delle istituzioni”, ha concluso il presidente del Ppe.