Veneto, “A Palazzo”: serata in costume d’epoca il 20 luglio – askanews.it

Veneto, “A Palazzo”: serata in costume d’epoca il 20 luglio

  Tra Case in Legno e Palazzi Signorili a San Pietro di Cadore
Lug 8, 2024
 

Roma, 8 lug. (askanews) – È l’atmosfera senza tempo delle feste in costume d’epoca, quasi come sospesa in tutta la sua eleganza. Atmosfera che sabato 20 luglio sarà possibile riassaporare grazie all’iniziativa “A PALAZZO – Tra Case in Legno e Palazzi Signorili – San Pietro e i suoi tesori”: una serata in costume d’epoca, appunto, in cui gli ospiti potranno godere di musica, arti performative e danze, immersi nell’eleganza delle sale di Villa Poli del Pol di San Pietro di Cadore (BL) e circondati dalle ricchezze e dai panorami dei territori circostanti.

L’evento, parte del progetto redatto dal Comune di San Pietro “Tra Case in Legno e Palazzi Signorili – San Pietro e i suoi tesori” è parte integrante del progetto finanziato dall’Unione Europea Next GenerationEU PNRR M1C3 – intervento 2.1 – Attrattività dei Borghi Storici, e proprio in questo contesto si inserisce.

Le aree interne e montane hanno grande rilevanza nell’agenda politica europea e nel PNRR, ma l’ampliamento dei finanziamenti comporta anche un allargamento delle competenze professionali e progettuali richieste per l’attuazione di interventi e di efficaci politiche di sviluppo. Divengono inoltre fondamentali le capacità di co-progettazione e di coinvolgimento delle comunità locali per favorire una partecipazione effettiva a tutti i livelli.

La cultura, in quanto tale, richiede un costante investimento sulle persone, sugli spazi, sulle modalità di fruizione ma anche sugli operatori e le organizzazioni, che devono saper esprimere operando in rete, le potenzialità del settore sul proprio territorio.

In quest’ottica l’iniziativa mira a trasformare e riattivare luoghi, spazi, aree urbane e rurali, innescando percorsi di rilancio e riconversione che contribuiscono al miglioramento della qualità della vita e delle economie dei territori.

E così la Villa, costruita a metà del 1600 e, assieme alla chiesa Gotica, vero e proprio patrimonio culturale che domina la piazza del paese, per una serata tornerà a essere il cuore pulsante di un evento unico a cui prenderanno parte illustri personalità del panorama culturale e sociale italiano e che coinvolgerà oltre 40 fornitori del territorio, puntando a valorizzare attività e prodotti locali e nazionali.

Dal 1930 Villa Poli-de Pol, per volontà dell’ultimo proprietario Benedetto de Pol, è sede municipale, e l’amministrazione comunale ha saputo negli anni preservare il suo splendore. Al piano nobile della Villa, illuminata da maestose vetrate, spiccano gli affreschi del Maestro Girolamo Pellegrini, che mescola abilmente scorci di città moderne con personaggi sacri e mitologici.

Nel corso della serata sarà possibile degustare un menù studiato per l’occasione dallo Chef stellato Graziano Prest del Ristorante Tivoli Cortina D’Ampezzo; ad accompagnare la cena saranno le esibizioni del soprano Irene Olivotto accompagnata dal quartetto d’archi CordEnsemble – in collaborazione con l’Accademia Mozart di Montebelluna – e con assoli al pianoforte del Maestro Claudio Gobbato. Il medley musicale a cura di Giuseppe Soppelsa e Loris Sovernigo anticiperà il djset finale di Gonzo & Tono.

La direzione artistica e supervisione di tutto lo staff organizzativo e artistico porta la firma del noto regista italiano, ma anche acting coach e sceneggiatore, Alessandro Andolfato, con la co-regia di Rossana Mantese e il coordinamento di Linda Lodesani e Chiara Vinera.

“Per questo evento stiamo ponendo particolare attenzione alla comunicazione e alla promozione – commenta Andolfato – L’obiettivo è quello di enfatizzare l’eleganza dell’ambiente, le ricchezze del territorio e l’armonia dell’intera serata, per offrire un’indimenticabile esperienza culturale ad un pubblico sensibile all’eccellenza veneta e italiana. Un ringraziamento va all’attuale Sindaco di San Pietro di Cadore Manuel Casanova Consier e all’amministrazione comunale, mentre una menzione speciale è da rivolgere all’ arch. Gloria Pradetto Bonvecchio per il suo impegno nella fattibilità di questo evento innovativo che punta ad aprire le porte a eventi similari nei prossimi anni con la voglia di valorizzare il comune di San Pietro, case in legno, palazzi signorili e suoi tesori”.