Noi Techpark, il distretto dell’innovazione di Bolzano cresce – askanews.it

Noi Techpark, il distretto dell’innovazione di Bolzano cresce

A settembre apre facoltà Ingegneria di unibz. A Brunico l’automotive
Lug 2, 2024

Milano, 2 lug. (askanews) – Nato nel 2017 dalla riqualificazione della fabbrica di alluminio Alumix nel quartiere fieristico di Bolzano, Noi Techpark è il distretto dell’innovazione dell’Alto Adige focalizzato su cinque settori chiave dell’economia altoatesina Green, Food & Health, Digital e Automotive e Automation. Al posto dello stabilimento energivoro, oggi c’è un quartiere votato al futuro sostenibile integrato nella città, con un teatro, un asilo nido, un ristorante, un parco pubblico e un coworking. Il cantiere ha valorizzato l’impronta razionalista dei due edifici dell’ex fabbrica di alluminio ed è stato realizzato in soli due anni.

Il Noi abbraccia 61 aziende, 29 start-ups, 3 istituti di ricerca, 4 istituzioni e 3 facoltà di unibz, con 52 laboratori scientifici e di prototipazione e 1.200 lavoratori e lavoratrici altamente qualificati/e (per oltre il 70% laureati con master o con Phd, per il 60% under 40). L’obiettivo è di creare partnership e sinergie fra il mondo della produzione e la ricerca, come fatto ad esempio con Bmw Mini con il progetto Urban Shield per il lancio della Countryman All Electric.

Il distretto dell’innovazione si stende su una superficie complessiva di 12 ettari, di cui 30% già costruito, con 15 mila metri quadri di verde pubblico ed è una realtà in continua crescita. Nell’estate del 2024 sarà inaugurata la Facoltà di Ingegneria di unibz, creando un quartiere studentesco con 800 studenti a regime. Parallelamente saranno completati i moduli edilizi D2 e D3, dove troveranno posto uffici per aziende e laboratori specializzati in Green e Food. E a seguire verranno pianificati gli edifici D4 e D5, che si focalizzeranno su Digital e AI, Automation and Robotics.

Nel 2023 è stato inaugurato il Noi Techpark di Brunico, il centro di competenza dedicato all’Automotive, settore strategico per l’economia altoatesina visto che un’auto su tre nel mondo monta componenti prodotti in Alto Adige. L’hub è stato fortemente voluto dalla rete Aes, che riunisce le aziende più importanti per le forniture automobilistiche con sede in Alto Adige. Realtà come abuscom, Alupress, Autotest, GKN Sinter Metals, GKN Driveline, Intercable e Tratter Engineering che per prime hanno richiesto un luogo in cui connettere attori della ricerca e della produzione per accelerare l’innovazione sulla mobilità del futuro. Presso il NOI Brunico è stata istituita la cattedra convenzionata per la ricerca nel campo della produzione sostenibile sotto la direzione di Erwin Rauch, professore associato di Sistemi di Produzione e Tecnologie di Fabbricazione per unibz. Della cattedra fa parte il Sustainable Manufacturing Lab, un laboratorio che oltre a svolgere attività di ricerca con partner internazionali, sostiene le imprese locali nella trasformazione green.

Il Noi Techpark ha un cuore green anche nelle sue architetture: è il primo progetto in Europa e il secondo al mondo ad aver ricevuto la targa Leed ND v4:Plan Gold ed è di fatto una struttura a impatto zero grazie alla produzione di energia da fonti rinnovabili. A differenza della vecchia fabbrica ha consumi praticamente nulli.