Londra, 1 lug. (askanews) – Si sono accampati anche per due giorni fuori dai cancelli per assicurarsi i biglietti per i posti migliori. Sono i tifosi a Wimbledon, il torneo più atteso, il più prestigioso del circuito, non solo in termini di cifre con un montepremi totale che quest’anno ha toccato la cifra record di quasi 60 milioni di euro totali in palio, circa 3,2 milioni ai vincitori dei singolari, ma anche in termini di spettacolo.
“Sono arrivato qui sabato mattina alle 10. Vengo ogni anno – racconta, John dal Kent – vengo da 13 anni, amo questo periodo dell’anno, amo venire a Wimbledon. Si incontrano le stesse persone ogni anno, è diventato una specie di rituale per me. È molto divertente, incontri persone fantastiche, guardi un grande tennis, nel miglior torneo del mondo”.
L’Italia spera in un’altra impresa di Jannik Sinner, da numero uno al mondo. Lo spagnolo Carlos Alcaraz cercherà di difendere il titolo conquistato sull’erba nel 2023 e a 21 anni, spera di diventare uno dei pochi a vincere Roland Garros e Wimbledon lo stesso anno.
“Come vincitori mi piacerebbe vedere Alcaraz o Sinner – dice Doug, dalla California – sarebbe meraviglioso uno di loro due. Voglio dire, sono il meglio in questo momento. Mi piacerebbe vederli giocare entrambi. In campo femminile, mi piacerebbe vedere la Raducanu. Poi mi piacerebbe vedere Andy Murray. Credo che il gioco debba molto anche a lui. Sarebbe bello vederlo giocare ancora una volta e dargli il saluto che si merita”.
In molti infatti attendono di vedere anche il britannico Murray; reduce da un intervento alla schiena, si è fermato proprio per essere a Wimbledon, per quella che potrebbe essere la sua ultima volta qui della carriera.