Roma, 30 giu. (askanews) – Incredibile epilogo a Spielberg nell’undicesima gara della stagione per il Gp di Austria di Formula1. George Russell approfitta di un’occasione d’oro che si materializza a otto giri dal termine: Max Verstappen e Lando Norris sono in lotta per la vittoria, ma si toccano ed entrambi forano. Il 26enne della Mercedes ringrazia e conquista il suo secondo successo in carriera in F1 con ritiro per Lando e Max 5° nonostante la penalità di 10″. Sul podio anche la McLaren di Oscar Piastri e la Ferrari di Sainz, 4° Hamilton. Leclerc solo 11° dopo un contatto al via con Piastri che gli ha danneggiato la gara. Il Mondiale torna la prossima settimana a Silverstone.
Una gara partita in salita per Leclerc che archivia un week end da dimenticare. Immediato il contatto con Piastri che lo costringe a rientrare in Pit Lane per cambiare l’ala e ripartire dal 19esimo posto. Davanti tutto tranquillo per Verstappen fino agli ultimi giri. Al 64° Norris prova un sorpasso all’esterno su Verstappen, l’olandese chiude lo spazio in modo troppo energico, costringendo Lando a impattare con la ruota posteriore destra dell’olandese. Entrambe le macchine sono danneggiate, i piloti rientrano entrambi ai box. Verstappen torna in pista dopo il pit-stop (chiudendo la gara al 5° posto), mentre Norris è costretto al ritiro. Per il campione del mondo della Red Bull è arrivata anche la penalità. Carlos Sainz è riuscito ad arpionare il terzo gradino del podio, regalando una gioia parziale alla Ferrari in chiusura di un fine settimana estremamente complicato. Il pilota spagnolo ha beneficiato dell’incidente tra Verstappen e Norris, altrimenti non sarebbe andato oltre la quinta piazza. Lewis Hamilton ha terminato al quarto posto con l’altra Mercedes.
“Incredibile davvero questa vittoria. Alla fine della gara è stata una dura battaglia, io stavo tenendo la terza posizione, poi ho visto in tv che tra Max e Lando volavano le scintille, è successo veramente di tutto. Comunque abbiamo fatto un gran bel lavoro e siamo riusciti a raccogliere i frutti del nostro lavoro”. George Russell commenta il suo secondo successo in carriera attivato in Austria in modo rocambolesco. “Non riuscivo a credere di quanto fossero vicini Lando e Max – prosegue – quando sei così vicino speri sempre di poter raccogliere qualcosa, sono orgoglioso del mio team, rispetto all’inizio della stagione abbiamo fatto dei progressi enormi. Non è un segreto che Red Bull e McLaren sono ancora un po’ più avanti di noi, ma adesso siamo davvero molto competitivi e siamo pronti a sfruttare un loro passo falso”.