Francia al voto, dopo primo turno destra alle porte del potere – askanews.it

Francia al voto, dopo primo turno destra alle porte del potere

Altissima affluenza, Rn punta alla maggioranza assoluta
Giu 30, 2024

Nizza (Francia), 30 giu. (askanews) – L’estrema destra alle porte del potere. Questa domenica, 30 giugno, dopo il primo turno delle elezioni legislative, Marine Le Pen non è mai stata così vicina a portare il suo partito al governo. Dopo l’ingresso senza precedenti di un gruppo di 89 deputati nell’Assemblea nazionale del 2022 e una vittoria senza precedenti alle elezioni europee, questo voto per le legislative anticipate conferma al primo turno la tendenza: con il 33%, Rassemblement national diventa la principale forza politica del Paese, davanti alla sinistra di Nuovo Fronte Popolare (28,5%) e al macroniano Ensemble (22%).

Secondo le stime di Elabe, Rassemblement national, alleato di Eric Ciotti, ha ottenuto il miglior risultato con il 33% dei voti al primo turno. Altri exit poll parlano di 34%. Qualche punto di vantaggio sull’alleanza di sinistra del Nuovo Fronte Popolare che si piazza al secondo posto con il 28,5% dei voti. La coalizione presidenziale non è riuscita a convincere più del 22% degli elettori e si è classificata al terzo posto.

Dopo una campagna frenetica e piena di colpi di scena, i francesi hanno preso la loro decisione. Una mobilitazione unica dal 1997 (68,5%), perché più del 65% degli elettori ha voluto esprimere il proprio voto questo 30 giugno, mentre il Paese è forse a una svolta decisiva per la sua storia. Più di un elettore su due si è recato alle urne. Particolarmente alta la partecipazione alle 17 nei dipartimenti della Provenza-Alpi Marittime (Costa Azzurra): 59,96%.

Il Rassemblement National di Jordan Bardella è arrivato primo in questo primo turno di elezioni legislative. L’estrema destra potrebbe ottenere dai 260 ai 310 seggi e quindi potenzialmente la maggioranza assoluta (289) alla quale mira. Alla sinistra vengono accreditati dai 115 ai 145 seggi, mentre alla maggioranza uscente potrebbero averne tra i 90 e i 120, sempre secondo le stime di Elabe.

Bardella, ha accolto in serata un “verdetto chiaro” dopo la vittoria del suo partito al primo turno delle elezioni legislative. Intanto il leader di France Insoumise Jean-Luc Mélenchon invoca chiaramente una barriera contro Rn e annuncia che i candidati del Nuovo Fronte Popolare classificati terzi si ritireranno in caso di triangolare il prossimo 7 luglio. Mentre il presidente della Repubblica Emmanuel Macron deve ammettere la sua sconfitta pur affermando che “l’elevata partecipazione al primo turno di queste elezioni legislative testimonia l’importanza di questo voto”.

A fine serata è giunto anche l’appello del premier uscente Gabriel Attal a fare di tutto per evitare “il progetto funesto” di Rn di arrivare alla maggioranza assoluta.

Intanto nella capitale francese, a Parigi, dopo i primi risultati delle elezioni è in corso una manifestazione a Place de la République contro il “fascismo”, a fronte della vittoria riportata in base ai risultati parziali delle elezioni legislative anticipate che vedono Rn in testa al primo turno. Corteo antifascista anche a Nantes: dopo lo shock per l’esito delle elezioni legislative, è passato pacificamente davanti alla prefettura. Gli attivisti cantano “tutti odiano la polizia” prima di dirigersi verso il centro della città, in Place Royale. “Quello che non lo otterremo attraverso le urne, lo otterremo per le strade”, avverte uno striscione. I gestori dei bar monitorano attentamente la situazione, scrive Le Figaro.