Bruxelles, 28 giu. (askanews) – Un lavoro di inchiesta come quella di Fanpage “perché non è mai successo in 75 anni di storia repubblicana? Perché Fanpage lo ha fatto solo con Fdi? I fatti meritano di essere commentati, non provo imbarazzo e non ci sono ambiguità. Ma è consentito? Lo chiedo ai partiti politici e al presidente della Repubblica”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al termine del Consiglio europeo. “In altri tempi – ha aggiunto – sono i metodi che usavano i regimi, infiltrarsi nei partiti politici. Non è un metodo giornalistico, perché sono stati utilizzati anche degli investigatori. Se infiltrasse l’organizzazione giovanile di un partito politico che dice che è possibile occupare abusivamente le case – e io non ho mai istigato a violare la legge – quelli che candidano persone indagate per far parte della banda del martello, nel movimento giovanile potrebbe trovare qualcuno che dice cose sbagliate”. Poi, ha concluso, “sono grata perché mi aiuta a intervenire, sul metodo credo che valga la pena fare una riflessione. Se si dice che va bene ne prendo atto, è un nuovo metodo che si può utilizzare”.
“Se la stessa inchiesta” di Fanpage fosse stata fatta “in tutte le organizzazioni giovanili dei partiti politici non sappiamo cosa potrebbe uscire, non lo sapremo perché non è mai accaduto, non si è mai ritenuto di infiltrarsi nelle riunioni, per riprendere segretamente le persone, anche con fatti privati di minorenni e selezionare cosa mandare e mandarlo. Prendo atto che è una nuova frontiera dello scontro politico: da oggi è possibile infiltrarsi nei partiti politici e sindacati riprendere le riunioni e pubblicarle. E’ uno strumento che si potrà utilizzare a 360 gradi”, ha ribadito Meloni, al termine del Consiglio europeo.
In ogni caso, su quanto emerso dall’inchiesta di Fanpage “ho già chiesto al partito di prendere provvedimenti, non potevo esserne a conoscenza: chi ha sentimenti razzisti antisemiti e nostalgici ha sbagliato la propria casa. Sono incompatibili con Fdi, con la destra italiana, con la linea politiche noi abbiamo e non accetto ambiguità. Ho chiesto al partito di prendere provvedimenti. Penso che queste persone siano i migliori alleati di chi ci vuole male e bisogna essere molto determinati”. Lo ha detto la presidente del Consiglio europeo Giorgia Meloni, al termine del Consiglio europeo.