San Marino, 27 giu. (askanews) – Raggiunto l’accordo per la formazione della XXXI Legislatura della Repubblica di San Marino a seguito delle elezioni politiche del 9 giugno scorso. Il nuovo Governo sammarinese sarà costituito dalle coalizioni Democrazia e Libertà (formata da Partito Democratico Cristiano Sammarinese e Alleanza Riformista) e Libera/PS-PSD che in una nota congiunta, diffusa nella giornata di ieri, hanno annunciato di aver perfezionato l’intesa dopo due settimane di incontri e colloqui febbrili.
“Dopo una lunga ed approfondita trattativa le due coalizioni hanno trovato un accordo condiviso” si legge nel comunicato. Oggi Democrazia e Libertà e Libera/PS – PSD saranno dai Capitani Reggenti “per richiedere il mandato per la formazione del nuovo Governo, nei tempi stabiliti dalla legge, per la definizione delle deleghe (principali e secondarie) e scegliere coloro che assumeranno la responsabilità delle Segreterie di Stato. L’impegno di tutte le forze politiche è di definire entro i prossimi giorni anche il programma di Governo, da presentare alla cittadinanza ed attuare nella prossima Legislatura”. Scongiurata in questo modo l’ipotesi del ballottaggio che si sarebbe potuta configurare se, alla scadenza del mandato assegnato dai Reggenti a Democrazia e Libertà, non si fosse configurato un accordo di Governo. Il nuovo esecutivo si pone in continuità con quello precedente, a cominciare già dalla scelta dei Segretari di Stato, molti dei quali dovrebbe essere confermati dopo il mandato 2019-2024. L’ufficializzazione dei nomi è attesa nelle prossime ore. A seguito delle elezioni del 9 giugno scorso, Pdcs e Alleanza Riformista possono contare insieme su 26 consiglieri. Alla coalizione Libera/PS-PSD sono stati invece assegnati 18 consiglieri. In questo modo, la nuova maggioranza sarà costituita da 44 consiglieri su un totale di 60.