Roma, 27 giu. (askanews) – La sesta edizione della Natalonga per l’Europa “Swim 4 Europe” vede anche quest’anno (27-29 giugno) un centinaio di nuotatori tuffarsi in acqua per attraversare con spirito non competitivo i 1.700 metri di mare che separano l’isola di S. Stefano e la spiaggia di Calanave a Ventotene, dove i confinati antifascisti Spinelli, Rossi e Colorni gettarono le fondamenta del sogno comunitario.
Diversi eventi accompagnano, come da tradizione, la manifestazione sportiva, dalla proiezione del film Premio Oscar “20 Days in Mariupol” del regista e Pulitzer Mstyslav Chernov sull’aggressione di Putin in Ucraina, alla conversazione sulla guerra con la giornalista e scrittrice Francesca Mannocchi.
Dopo Corrado Augias nel 2023 e prima di lui Helena Janeczek e Edith Bruck, il padrino di questa edizione è lo scrittore francese Olivier Guez, Premio Renaudot per il libro “La Scomparsa di Josef Mengele” e che venerdì 28 discuterà sulla piazza di Ventotene dell’Europa contemporanea nella narrazione dei suoi scrittori.
“Non si può pensare di costruire un’Unione più forte solo su convenienze economiche o rapporti di forza politici”, commenta Eric Jozsef, presidente di europaNow!
“Abbiamo bisogno di un progetto culturale che parta dal racconto del mondo ai nostri confini, che ricordi i nostri valori comuni nati con il Manifesto di Ventotene, e che sappia ridefinire un immaginario condiviso. E’ il contributo dei documentaristi, degli artisti, degli scrittori che accompagnano da anni questa manifestazione. Probabilmente, la più grande minaccia per il futuro dell’Europa sta nel non sapersi raccontare ai propri cittadini”.
Associata con Acmos e la fondazione Benvenuti in Italia, la Natalonga per l’Europa è realizzata in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, con il patrocinio del Comune di Ventotene, con il sostegno dell’ambasciata ucraina a Roma, della Proloco di Ventotene e con la sponsorizzazione di Sidra (DEME Group) e ADR Center.