Milano, 25 giu. (askanews) – Il coordinatore della Commissione Affari Istituzionali – Politiche della Montagna della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Luciano Caveri (Assessore Valle d’Aosta), è stato oggi audito dalla Commissione 1ª del Senato in merito al disegno di legge sulle “Disposizioni per lo sviluppo e la valorizzazione delle zone montane”. Caveri ha chiesto, “in primo luogo, un impegno del Governo ad aumentare le risorse del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane per gli interventi di competenza delle Regioni, quantomeno per un importo pari a quanto attualmente destinato alla copertura delle misure di fiscalità” di cui ai capi III, IV e V del Disegno di legge e che valgono, ad oggi, circa 100 milioni di euro.
Si è aggiunta anche la richiesta al Ministero di valutare di notificare la legge ai sensi degli aiuti di Stato, al fine di agevolare l’accesso alle misure di fiscalità anche agli imprenditori agricoli nell’ambito del regime de minimis. Caveri ha, inoltre, rappresentato la necessità di coinvolgere le Regioni nel processo di elaborazione della Strategia per la montagna italiana (Smi), che deve essere complementare e sinergica alle altre Strategie già presenti o in fase di predisposizione a livello nazionale e regionale, quali la Strategia nazionale per le Aree interne e le Strategie regionali per lo sviluppo sostenibile.
“In qualità di coordinatore della Commissione politiche per la montagna in seno alla Conferenza delle Regioni”, ha affermato Caveri nel corso dell’audizione, “rappresento la posizione unitaria delle Regioni su temi che riteniamo essere prioritari. È necessario giungere quanto prima all’approvazione del Disegno di legge, molto atteso dalle Regioni, che consentirà altresì, a stretto giro, di aggiornare l’elenco dei Comuni montani sulla base di criteri chiari ed oggettivi, quali l’altimetria o la pendenza, a favore dei quali dirottare le importanti risorse del Fosmit”.