Roma, 21 giu. (askanews) -Una Chiesa di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri gremita, in piazza della Repubblica a Roma, per i funerali del generale Claudio Graziano, già capo di Stato Maggiore della Difesa e presidente di Fincantieri.
Alle esequie del generale, trovato morto nella sua abitazione lunedì a Roma, presenti tra gli altri, il presidente del Senato Ignazio La Russa, il ministro degli Esteri Antonio Tajani, il ministro della Difesa Guido Crosetto, le più alte cariche militari. Il tricolore ad avvolgere il feretro. Dopo la celebrazione La Russa ha detto:
“Noi ci interroghiamo da qualche giorno su cosa avremmo potuto fare di più, ma per chi lo ha conosciuto bene non credo che il suo sia stato un gesto di disperazione, un gesto improvviso, io credo che lui ci abbia pensato, abbia deciso che la sua strada era salutare noi e stare con la moglie, come aveva sempre fatto, io li ho conosciuti tutti e due, per me come per Guido (Crosetto ndr) non era un generale, ma era un fratello, pur essendo nelle istituzioni è sempre rimasto tale”. “Ha iniziato con me come capo di gabinetto, ha attraversato governi di centrodestra e centrosinistra e ha avuto da tutti un riconoscimento doveroso per le sue capacità e la sua linearità – ha aggiunto – quando si parla di un uomo delle istituzioni sappiate che un esempio è proprio Claudio Graziano, lo è stato fino in fondo”.