Roma, 19 giu. (askanews) – La Louisiana è diventata oggi il primo stato degli Stati uniti a ordinare che ogni aula scolastica pubblica, fino al livello universitario, debba esporre un poster dei Dieci Comandamenti. Lo scrive oggi la BBC.
La misura, sostenuta dai repubblicani e firmata in legge dal governatore Jeff Landry, descrive i comandamenti come “i documenti fondativi del nostro governo statale e nazionale”.
La legge è destinata a essere contestata da gruppi per i diritti civili, i quali sostengono che contravviene alla separazione tra chiesa e stato sancita nel primo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti.
La legge statale ordina che un poster delle dimensioni di 28 cm X 35,5 cm includa il testo sacro in “caratteri grandi e facilmente leggibili” e che i comandamenti siano “il punto focale centrale” della visualizzazione. Sarà anche mostrato insieme a una “dichiarazione contestuale” di quattro paragrafi che descriverà come i comandamenti “sono stati una parte prominente dell’educazione pubblica americana per quasi tre secoli”.
I poster devono essere esposti in tutte le aule che ricevono finanziamenti statali entro il 2025, ma non vengono destinati fondi statali per pagare i poster stessi.
Leggi simili sono state recentemente proposte da altri stati a guida repubblicana, tra cui Texas, Oklahoma e Utah. Ci sono state numerose battaglie legali riguardanti l’esposizione dei Dieci Comandamenti negli edifici pubblici, comprese scuole, tribunali e stazioni di polizia.
Nel 1980, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha annullato una legge simile del Kentucky che richiedeva che il documento fosse esposto nelle scuole elementari e superiori. Con una votazione di 5-4, la Corte Suprema ha stabilito che l’obbligo di esporre i Dieci Comandamenti “non aveva alcuno scopo legislativo secolare” ed era “chiaramente di natura religiosa”.