Gorizia, 18 giu. (askanews) – “Come ha detto il Ministro degli Interni Matteo Piantedosi”, i numeri degli arrivi dalla Rotta Balcanica “quest’anno sono decisamente in netto miglioramento rispetto agli scorsi anni. Per esempio abbiamo superato a livello di tutto il confine regionale più di 1800 respingimenti. Nel passato noi parlavamo di circa 80-90 riammissioni all’anno”. Così Massimiliano Fedriga, presidente del Friouli Venezia Giulia, a margine della seduta del Comitato per l’ordine pubblico in Prefettura a Gorizia col ministro dell’Interno.
“È stato incrementato in modo importante anche il rintraccio, la denuncia e l’arresto di trafficanti di essere umani. E anche questo è un passaggio molto importante. Questo si è tradotto anche nei numeri che il territorio regionale gestisce – ha aggiunto Fedriga -. Per esempio, a Gorizia per quanto riguarda il CARA, siamo a numeri che sono circa 300, quindi molto lontane dai 600, quindi il doppio dello scorso anno e addirittura negli anni precedenti aveva toccato le 800 persone. Quindi numeri molto più gestibili”.
“Ovviamente bisogna sempre tenere la situazione sotto controllo, perché può cambiare da un momento all’altro, perché oggi è la testimonianza che le misure scelte dal ministro Piantedosi, che ringrazio, stanno funzionando” ha aggiunto il presidente con i giornalisti. “La certezza è che continueranno i controlli che, da testimonianza del territorio, non mi sembra stiano creando particolari disagi, perché sono fatti in modo assolutamente intelligente e responsabile. Su questo ringrazio tutte le forze dell’ordine che si stanno impegnando in modo veramente importante”.
Poi, per quanto riguarda il prossimo anno, fedriga ha ammesso: “Oggi fare previsioni è molto complicato. Vediamo come evolverà la situazione, anche in vista dell’evento straordinario di Gorizia 2025, sul quale la Regione a breve presenterà nuove novità, perché siamo protagonisti con eventi di caratura internazionale”.