Bari, 14 giu. (askanews) – Netgroup SPA lancia al G7 in Puglia il brevetto ‘Horus’, una soluzione innovativa per contrastare il problema degli attacchi ransomware. Horus combina le ultime scoperte in materia di Intelligenza Artificiale con una profonda comprensione delle minacce cibernetiche moderne: il brevetto introduce una tecnica innovativa per identificare e neutralizzare le minacce in tempo reale, riducendo drasticamente il rischio di violazioni dei dati e di interruzioni operative.
Il software sviluppato da Netgroup – si legge in una nota – è in grado di raccogliere informazioni in tempo reale sui gruppi hacker responsabili degli attacchi, le tipologie di malware (software dannosi), i bersagli e l’entità del danno e fornire informazioni cruciali mostrando la diffusione geografica degli attacchi, i gruppi hacker più attivi, il dettaglio degli attacchi e la classificazione dei settori colpiti. In caso di rilevamento di una minaccia, dunque, Horus è in grado di attivare automaticamente protocolli di sicurezza per isolare e neutralizzare il pericolo, minimizzando i danni potenziali.
“Questo annuncio segna un significativo passo avanti nel campo della sicurezza informatica, evidenziando come l’IA, se ben utilizzata, possa diventare un alleato fondamentale nella protezione delle infrastrutture digitali globali. Con Horus, stiamo ridefinendo gli standard della sicurezza informatica: questo brevetto non solo rappresenta un avanzamento tecnologico, ma anche un impegno verso un futuro in cui l’IA lavora a fianco dell’uomo per creare un mondo digitale più sicuro”, dichiara il presidente di Netgroup Giuseppe Mocerino.