Roma, 12 giu. (askanews) – Riflessione di Chiara Amirante nel programma “i viaggi del cuore” su Canale5 dopo aver vissuto un viaggio nella regione di Murcia in Spagna.
“Viaggiare ci permette di allargare i nostri orizzonti, di incontrare nuove culture e di confrontarci con il mondo esterno visitare luoghi ricchi di storia, arte, bellezza. Se alcuni viaggi li possiamo solo sognare, esiste un “viaggio” importantissimo del quale siamo i protagonisti assoluti. Mi riferisco al viaggio della vita – dice Amirante -. Come vivere in pienezza il viaggio della nostra vita? Purtroppo, tante volte siamo così presi a cercare di raggiungere come meta del nostro viaggio la felicità che ci dimentichiamo l’importanza di vivere ogni attimo della nostra vita felicemente, nella gioia piena. Rischiamo di viaggiare con il pilota automatico inserito, continuamente guidati dalla ricerca delle gratificazioni immediate, del piacere, dalla paura del dolore e non programmiamo noi il nostro navigatore interiore per poter raggiungere ciò che davvero più conta, qualcosa che possa riempire di senso e di colore tutto ciò che facciamo. Si vive piuttosto il viaggio della vita in balia delle emozioni, delle passioni, delle aspettative altrui, degli eventi e quando le cose non vanno come vorremmo si trova di volta in volta un nuovo capro espiatorio per giustificare i nostri malesseri più profondi, la nostra frustrazione, la nostra insoddisfazione. Ma fino a quando attribuiremo ad altri la responsabilità di ciò che ci fa stare male non potremmo vivere al meglio il nostro viaggio, perché troveremo sempre qualcuno o qualcosa che non va e che noi non possiamo cambiare. È molto importante invece comprendere che in qualunque situazione abbiamo il nostro spazio di libertà non solo per scegliere al meglio, per non subire le situazioni ma decidere ogni volta come viverle al meglio. Purtroppo, il nostro pensiero tende a focalizzarsi su ciò che più ci fa soffrire e si crea un circolo vizioso per cui il pensiero negativo rafforza uno stato d’animo negativo che a sua volta genera nuovi pensieri negativi. Per rompere questo circolo vizioso è necessario fare con passione e amore ogni cosa, allenarci a spostare subito la nostra mente dai pensieri negativi a qualcosa di positivo. Ho sperimentato tante volte nella mia vita piena di eventi dolorosi quanto esercitarsi nella gratitudine sia di grande aiuto per vivere al meglio e con intensità ogni attimo del nostro viaggio. Quante cose belle viviamo, riceviamo ma le diamo per scontate. Proviamo allora ad allenarci ad essere grati per le piccole cose belle che la vita e gli altri ci donano può essere un primo passo per imparare a scorgere le tante sorprese che la vita sempre ci riserva anche nelle situazioni più dolorose”.