Roma, 11 giu. (askanews) – Il ministero della Difesa russo ha annunciato oggi su Telegram l’inizio della “seconda fase” delle esercitazioni nucleari annunciate dal presidente Vladimir Putin.
“L’esercitazione punta a mantenere la disponibilità del personale e delle attrezzature per l’uso in combattimento delle armi nucleari non strategiche di Russia e Bielorussia al fine di garantire incondizionatamente la sovranità e l’integrità territoriale” del Paese, ha spiegato il ministero.
“Nella prima fase, il personale si è esercitato a ricevere munizioni speciali, ad equipaggiarne i veicoli di lancio e a spostarsi segretamente nell’area di posizione designata per preparare i lanci missilistici”, ha aggiunto la stessa fonte.
Il presidente russo ha ordinato, il 6 maggio, lo svolgimento di esercitazioni nucleari in risposta ai commenti dei leader occidentali, tra cui l’omologo francese Emmanuel Macron, riguardo al possibile invio di soldati della Nato in Ucraina. Dall’inizio del conflitto in Ucraina nel febbraio 2022, Putin ha continuato a parlare apertamente del possibile utilizzo delle armi nucleari.