Roma, 10 giu. (askanews) – L’ultradestra di AfD è il secondo partito in Germania, davanti ai socialdemocratici della Spd. Secondo gli analisti della Frankfurter Allgemaine nel successo dell’estrema destra dell’Afd alle elezioni europee sono stati determinati gli elettori giovani (su cui puntavano, sbagliando, i verdi) e il voto dell’ex Germania Est, zona dove l’Afd si afferma come primo partito raggiungendo quasi il 30%.
I Verdi – scrive la Faz – non sono mai stati un partito popolare; hanno avuto solo una maggioranza relativamente ampia tra i giovani elettori. Ciò è stato dimostrato nelle elezioni europee del 2019, quando ha votato per loro una persona su tre sotto i 25 anni, e nelle elezioni federali del 2021 una persona su quattro. Poiché ai partiti piace dare per scontati i propri punti di forza, i Verdi contavano che questa tendenza si sarebbe prolungata e così non è stato. Domenica i Verdi hanno subito una drammatica sconfitta alle elezioni europee. I giovani si allontanano in gran parte dal partito (meno 23%), il che porta la loro prestazione a quasi il 12%. E anche se il leader del Partito dei Verdi Omid Nouripour ha affermato la notte delle elezioni che la protezione del clima non è una questione riservata solo ai Verdi e si tratta di una preoccupazione per tutti i partiti: i sondaggi post-elettorali mostrano che, dal punto di vista degli elettori, i Verdi sono innanzitutto un partito per la tutela del clima e anche tra i ragazzi la questione ha perso importanza. A ciò si aggiunge la disillusione nei confronti del lavoro del governo federale.
L’AfD invece si è rilevato particolarmente forte tra i giovani elettori. Se il 17% di elettori ha votato per l’Unione, subito dietro si afferma l’AfD con il 16%. Mentre prima erano soprattutto gli elettori di mezza età a contribuire al successo del partito estremista di destra, ora l’Afd sembra far fatica soltanto ad ottenere il voto dei pensionati che prevalemente votano Unione o Spd.
Infine, nel successo dell’Afd c’è un fattore ‘regionale’. Nella Germania dell’Est l’AfD diventa la forza più forte con circa il 29% dei voti. Segue la CDU con circa il 20%, la BSW con quasi il 14% e molto indietro la SPD . Il sostegno all’AfD è ancora più evidente in Turingia con quasi il 31% e in Sassonia con oltre il 34%.