Roma, 4 giu. (askanews) – “Parlare di cambiamento della sanità nel Lazio da quando governo è una parola grossa, io sono umile e so di avere davanti a me ancora 4 anni, certo l’obiettivo è di cambiarla radicalmente nel corso del mio mandato”. Così il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ospite della Rai al Pomeriggio di Radio 1, commentando il decreto sull’abbattimento delle liste di attesa nelle strutture sanitarie varato oggi dal Consiglio dei ministri e illustrato dal ministro della Salute Orazio Schillaci.
“Quanto al rapporto con il privato accreditato – e lo dico senza polemica perchè una parte della sinistra paradossalmente mi ha accusato di essere amico del privato – io sono stato in realtà il primo a dire ai privati ‘o entrate nel recup o vi tolgo l’accreditamento’ e a 17 strutture non abbiamo rinnovato il contratto quindi non hanno più rapporto con la pubblica amministrazione, perchè non mi hanno messo a disposizione le loro agende, cosa che oggi mi pare che diventa obbligatoria all’interno di questo decreto legge. Il pubblico e il privato debbono lavorare insieme e quel che sta cambiando radicalmente oggi è che c’è un governo sanitario che riesce a dare una visione, una programmazione”.
- 22 ottobre 2024