Bari, 3 giu. (askanews) – “Glielo dico come se fosse qui: Macron, vai tu a fare la guerra ma non rompere le palle agli italiani che vogliamo vivere in pace”.
Lo ha detto il leader della Lega e vicepremier, Matteo Salvini, durante un comizio a Bari in sostegno del candidato sindaco del centrodestra Fabio Romito.
“Mai un proiettile o una bomba italiani andranno in Russia, non vogliamo la terza guerra mondiale sull’uscio di casa”, ha aggiunto.
Salvini è tornato anche sulle tensioni per le critiche leghiste alle parole del presidente Mattarella: “Nessuna polemica. Io difendo l’interesse nazionale e la sovranità ma non vendo altri pezzi d’Italia. Vi faccio l’esempio della guerra: se noi dovessimo cedere all’Unione europea la sovranità in campo militare e avessimo una difesa unica europea, domani Macron e i matti come lui manderebbero i nostri figli al macello. Il presidente della Repubblica è il garante della Costituzione che prevede che noi ripudiamo la guerra. Noi odiamo la guerra”.