Roma, 3 giu. (askanews) – Novak Djokovic non muore mai. Contro Francisco Cerundolo una straordinaria battaglia sportiva, vinta dal n. 1 al mondo dopo quasi 5 ore di gioco con il punteggio di 6-1, 5-7, 3-6, 7-5, 6-3. Nervoso e fisicamente spento, Nole sembrava ad un passo dal baratro. Nel momento decisivo, però, Cerundolo non ha avuto la freddezza per chiudere l’incontro. In confusione totale, l’argentino ha ridato vita al serbo che nella battaglia e nei momenti di difficoltà sa esaltarsi. Per Djokovic arriva il 59° quarto di finale a livello Slam: nessuno come lui, staccato anche Roger Federer. Per Sinner, invece, appuntamento rinviato con il possibile sorpasso in vetta al ranking ATP.