Milano, 2 giu. (askanews) – Sono quattro, tutte sarde, le etichette italiane che si sono aggiudicate la “Double gold medal”, il riconoscimento più alto attribuito da “Grenaches du Monde”, il concorso annuale itinerante dedicato ai vini prodotti con uve Grenache. Si tratta di “Anghelu Ruju Riserva 2008” di Sella e Mosca; “Festa Noria SA Vino liquoroso Igt” di Cantina Santadi; “L’ora Grande 2022 Doc Cannonau di Sardegna” di La Contralta; “Scillaras 2022 Doc Cannonau di Sardegna” di Società Agricola Baccalamanza, e “Ajana 2019 Igt Isola dei Nuraghi” di Ferruccio Deiana & C.
Complessivamente alle aziende italiane sono andate 43 medaglie: oltre alle sei “Double gold medal”, la giuria composta da un centinaio di esperti internazionali ha assegnato anche 28 medaglie d’oro e nove d’argento. A dominare è stata la Sardegna che in totale ha ricevuto 31 riconoscimenti: oltre alle sei più prestigiose, sono da segnalare ben 18 “Gold medal” e sette “Silver medal”.
La 12esima edizione della manifestazione organizzata dal 2013 dal Conseil interprofessionnel des vins du Roussillon (Civr) di Perpignan, si è tenuta quest’anno a Parigi e ha, come sempre, preso in considerazione rossi, bianchi, rosati e le tipologie dolci e spumanti. Con 163mila ettari di vigneti, il Grenache è il settimo vitigno più coltivato al mondo, anche se Spagna e Francia insieme rappresentano quasi il 90% della superficie vitata complessiva. Il terzo principale produttore è il nostro Paese.