Gerusalemme, 31 mag. (askanews) – Arcobaleni e nastri gialli si mescolano alla Marcia del Pride di Gerusalemme di quest’anno, i manifestanti chiedono i diritti dei gay e il rilascio degli ostaggi tenuti a Gaza in un’atmosfera meno festosa del solito. Mesi di tensione e conflitto pesano anche su questo appuntamento. In testa al corteo, diverse migliaia di persone, i parenti degli ostaggi e l’ambasciatore francese in Israele Frédéric Journès tengono uno striscione con la scritta “Born to be free” in inglese, con i colori dell’arcobaleno LGBTQ e un nastro giallo che rappresenta il sostegno alle famiglie degli ostaggi.