Roma, 30 mag. (askanews) – Dal wellness trainer al telechirurgo, dal nutrizionista all’esperto di lifestyle: non solo corpo, ma anche mente. Il benessere degli italiani passa da questi due pilastri e richiede il supporto di nuove e specifiche figure professionali. Per il 48% degli italiani, infatti, la salute rappresenta un complesso equilibrio da raggiungere. È quanto emerge dall’Osservatorio “Change Lab, Italia 2030”, realizzato da Groupama Assicurazioni, in collaborazione con l’istituto di ricerca BVA-Doxa, sui principali trend che entro il 2030 cambieranno le abitudini di vita delle persone e che, per la sua quarta edizione, ha analizzato l’approccio degli italiani ai temi della salute e del benessere.
“Salute e benessere sono valori inestimabili che gli italiani pongono al primo posto e che oggi richiedono un approccio a 360°. Ecco perché negli ultimi anni si sono affermate nuove figure professionali a fianco del medico di famiglia. Nuovi alleati al fianco del medico di famiglia, come nutrizionisti, osteopati, psicoterapeuti o life coach. La salute pone necessità e bisogni in continua evoluzione e noi, in qualità di assicuratori, dobbiamo fare del nostro meglio per intercettare queste nuove esigenze e tendenze, ed identificare soluzioni personalizzate in grado di soddisfare qualsiasi tipo di bisogno in ogni ambito della vita”, commenta Pierre Cordier, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Groupama Assicurazioni.
L’Osservatorio Groupama-Doxa affronta anche il tema dell’assicurazione in tema sanitario. Se il 28% degli italiani dichiara di averne già stipulata una, dall’altra il 31% non ha ancora sottoscritto una polizza, ma vorrebbe farlo a breve. Per quasi 6 italiani su 10, quindi, avere un’assicurazione sanitaria è fondamentale, al punto che – pur di sottoscriverne una – oltre 4 su 10 (44%) rinuncerebbero ad andare a cena fuori più spesso; quasi 3 su 10 (27%) alle vacanze.
“La nostra Compagnia ha studiato con grande attenzione le necessità emerse negli ultimi anni, con l’obiettivo di mettere a punto soluzioni assicurative cucite ad hoc sulle esigenze di ciascuno”, prosegue Pierre Cordier. “La soluzione assicurativa “Groupama Benessere InSalute” ne è l’esempio: è una polizza semplice, modulare e completa per proteggere la salute degli italiani e rispondere alle loro necessità in evoluzione”.
La ricerca ha messo in luce come la salute oramai sia un concetto olistico. “Leggendo i dati dell’indagine e vedendo l’attenzione al benessere psicologico e alla prevenzione, mi sono subito calata in quella che è una realtà con cui mi confronto sempre più spesso, soprattutto quando incontro le generazioni più giovani che è l’approccio definito “Planetary Health”, ovvero ciò che fa bene a me fa bene anche al Pianeta”. Questa sarà sicuramente una tendenza del futuro non solo per l’individuo ma anche per una governance globale”, conclude Michela Vuga, giornalista scientifica.