Roma, 30 mag. (askanews) – Sofia Coppola ospite il 5 giugno della 18esima edizione del McKim Medal Gala dell’American Academy in Rome, l’istituzione culturale che da 130 anni, nella sua sede al Gianicolo, offre residenza e sostegno ad artisti e studiosi nelle discipline umanistiche.
La McKim Medal segna il profondo legame tra Italia e Stati Uniti ed è dedicata a personalità che hanno contribuito al dialogo tra arti, ricerca e i diversi linguaggi culturali alla base della vita stessa dell’Accademia. Quest’anno il riconoscimento sarà consegnato alla regista per il suo talento, l’impronta narrativa e la visionarietà del suo cinema, oltre che per il suo impegno a sostegno delle espressioni artistiche. Lo scopo della serata che ogni anno riunisce, nella storica residenza di Villa Aurelia, esponenti internazionali dell’imprenditoria, della politica, dell’arte, della moda e dello spettacolo, è quello di supportare le borse di studio dell’Accademia, tra cui le Italian Fellowship, l’unico programma tra le accademie straniere a Roma rivolto ad artisti e studiosi italiani. Grazie ai fondi raccolti, l’American Academy continuerà a sostenere la vita della sua comunità interdisciplinare, promuovendo lo scambio e la condivisione di stimoli e pratiche innovative tra artisti e studiosi americani e italiani, oltre che con la città di Roma.
Il McKim Medal Gala sarà l’occasione per presentare nuove collaborazioni che contribuiscono a sviluppare ulteriormente il sostegno ai talenti artistici da parte dell’American Academy. Sarà infatti annunciata la nuova Fellowship sostenuta da Bvlgari frutto di una partnership che coinvolge, in un legame ideale tra Roma e New York, due istituzioni museali quali il Whitney Museum of American Art e il MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo.
L’evento sarà presieduto dalla Gala Chair Margherita Marenghi Vaselli, insieme al Chair del Board of Trustees dell’American Academy in Rome Calvin Tsao, al Presidente Peter N. Miller, alla Direttrice Aliza S. Wong, e alle Honorary Gala Chairs Ginevra Elkann, Carla Markell e Maria Teresa Venturini Fendi, mentre la premiazione di Sofia Coppola sarà introdotta dall’artista Rachel Feinstein.
L’edizione 2024 coincide, inoltre, non solo con i 130 anni dalla nascita dell’Accademia, ma con due eventi storici alla base del rapporto tra Italia e Stati Uniti, cadendo esattamente tra le ricorrenze dell’80esimo anniversario della Liberazione di Roma, il 4 giugno 1944, e dello sbarco in Normandia, il 6 giugno 1944. Nel corso della serata sarà anche conferito il Carla Fendi Rome Prize, consegnato da Nina Pons Fendi all’artista Kamrooz Aram che nel 2024 ha svolto la sua residenza all’American Academy.
Sofia Coppola regista del recente “Priscilla”, basato sul libro di memorie “Elvis and Me” di Priscilla Beaulieu Presley, ha diretto “Il giardino delle Vergini suicide”, “Lost in Translation”, che ha vinto l’Oscar per la migliore sceneggiatura, “Marie Antoinette” (2006), “Somewhere” (2010), “The Bling Ring” (2013), “L’inganno” (“The Beguiled”) (2017), con cui è stata la seconda donna a vincere il premio per la miglior regia al Festival di Cannes, e “On The Rocks” (2020). Parallelamente alla sua carriera cinematografica, Sofia Coppola ha diretto una produzione de “La Traviata” di Verdi per l’Opera di Roma con lo stilista Valentino Garavani e lo scenografo Nathan Crowley. Nel 2023, Mack Books ha pubblicato il suo libro “Sofia Coppola Archive”, attualmente alla quinta ristampa.