Milano, 30 mag. (askanews) – Il 17% delle case affittate tramite idealista durante il primo trimestre del 2024 è rimasta sul mercato meno di 24 ore. Un record, secondo uno studio pubblicato dal portale. Questa percentuale è superiore a quella registrata nel primo trimestre dell’anno precedente, quando raggiunse il 15%.
Negli ultimi 12 mesi, il fenomeno degli affitti express ha visto una crescita significativa in 39 capoluoghi italiani, diventando una tendenza sempre più rilevante. Al contrario, in 35 città si è registrato un calo, mentre 16 centri, per lo più piccoli, sono rimasti estranei a questa dinamica.
Rimini e Ascoli Piceno guidano la classifica con il 40% delle case affittate in meno di un giorno, seguite da Monza (37%), Brescia (36%) e Ravenna (35%). Oltre a Rimini e Ascoli Piceno, altre 34 città italiane registrano percentuali di operazioni di affitto concluse entro 24 ore dalla pubblicazione dell’annuncio, superando la media nazionale. Tra queste, Pescara si distingue con il 33% delle case affittate in meno di un giorno, seguita da Lucca e Treviso, entrambe al 30%. Anche grandi mercati come Roma (22%), Palermo (22%) e Firenze (20%) mostrano un notevole dinamismo. Milano ha registrato un tasso di affitto express dell’11%, mentre Napoli si ferma al 7%. Tra le città con le percentuali più basse di affitti in meno di 24 ore troviamo Bari e Cremona (7% entrambe), con Catania che registra il tasso più basso, pari al 6%.
Secondo Vincenzo De Tommaso, portavoce di idealista, “questi dati mostrano che i problemi con l’offerta di affitti e la velocità con cui le case scompaiono dal mercato si sono diffusi in gran parte dei capoluoghi italiani. In metà di essi, la tendenza è aumentata negli ultimi 12 mesi. Tassi di affitti express così elevati causano forti tensioni sul mercato, facendo salire i prezzi e aumentando l’ansia delle famiglie che cercano di stabilirsi in una casa in affitto.”