New York, 29 mag. (askanews) – “Neanche Madre Teresa potrebbe respingere queste accuse. Queste accuse sono truccate. È tutto truccato”. Così ha commentato l’ex presidente Donald Trump, lasciando il tribunale di New York, dove i giurati dovranno decidere se condannarlo o meno per aver falsificato i bilanci della sua organizzazione in modo da pagare con fondi neri il silenzio della ex pornostar Stormy Daniels.
Trump ha poi iniziato a postare per oltre 20 volte su Truth Social, citando giuristi favorevoli alla sua assoluzione o rinviando post di politici amici. “Abbiamo un problema molto serio qui, voglio dire che il nostro Paese sta andando male”, ha continuato Trump rivolgendosi ai giornalisti e spiegando: “Vinceremo queste elezioni, il 5 novembre sarà il giorno più importante nella storia del nostro Paese”.
Dopo le spiegazioni tecniche del giudice Juan Merchand, le deliberazioni della giuria sono iniziate. L’ora ufficiale è quella delle 11.37, ora locale di New York, le 17.37 italiane. I 12 giurati dovranno esaminare i 34 capi di accusa dell’ex presidente.