Roma, 29 mag. (askanews) – “La nostra posizione è: uso delle nostre armi solo all’interno dell’Ucraina e nessun soldato italiano a combattere in Ucraina”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine dell’incontro alla Cisl, “Insieme per un’Europa nuova”, a Roma, a proposito della posizione espressa da Macron e Scholz sul colpire obiettivi russi con le armi date a Kiev.
“Noi siamo per una de-escalation, sempre difendendo il diritto all’indipendenza dell’Ucraina ma non vogliamo aumentare una situazione di tensione che già c’è”, ha aggiunto il titolare della Farnesina.