Genova, 23 mag. (askanews) – Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, dal 7 maggio agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione e falso, ha presentato una memoria difensiva al termine dell’interrogatorio di oggi davanti ai pubblici ministeri.
Nel documento di 17 pagine il governatore ligure spiega il suo operato. “Nel mio percorso politico – scrive – ho sempre perseguito l’interesse pubblico il quale è il fine unico ed ultimo della mia azione politica”.