Roma, 22 mag. (askanews) – “Le dimore storiche sono luoghi dove ritroviamo radici, eccellenze, storia, artigianato, arte. Luoghi in difesa di elementi di riconoscibilità del nostro Paese. Bisogna prendere esempio da questi proprietari eroi, su cui gravano vincoli ambientali che non gli lasciano piena autonomia nella gestione degli immobili. Per questo bisogna evitare che questi immobili vengano alienati, ad ogni modo già c’è il vincolo di prelazione culturale (cioè in caso di vendita il primo acquirente dev’essere lo Stato). La riforma delle province ha creato mancanze nella manutenzione stradale che ricadono indirettamente anche sulla fruizione degli immobili culturali nelle aree interne. Ora è in esame il Decreto Coesione che fornirà i criteri per la spesa, c’è una grande quantità di fondi e si porrà il tema del più funzionale rapporto tra ruralità e zone urbanizzate”. Lo ha detto oggi Manfredi Potenti, senatore della Lega, a Largo Chigi, il talk di The Watcher Post, parlando della Giornata Nazionale delle dimore storiche in programma il 26 maggio.