Liguria, Usb: occupata autorità portale anche contro corruzione

Genova , 20 mag. (askanews) – “Occupata la sede della Autorità di sistema portuale a Genova contro la corruzione e contro l’esclusione di Usb dalle elezione rsu presso la Psa dopo aver raccolto oltre 200 firme”. Lo afferma in una nota il coordinamento nazionale Usb mare e porti, commentando l’occupazione da parte di un gruppo di lavoratori e sindacalisti Usb del salone di Palazzo San Giorgio, sede dell’Autorità portuale di Genova.

“Il ‘Sistema Genova’ – prosegue la nota di Usb – ha prodotto corruzione nelle concessione portuali, mazzette e favori per spartirsi le banchine pubbliche e fare affari. Tutti i soggetti erano coinvolti o comunque connviventi. Solo Usb, che rappresenta centinaia di lavoratori portuali, ha cercato di combattere questo sistema e non è un caso che oggi, il sindacalismo complice insieme alle organizzazioni di categoria datoriale come Assiterminal, abbiano deciso di escludere proprio Usb dalle elezioni delle rappresentanze sindacali all’Interno del maggior terminal container di Italia”.

“Padroni e sindacati – conclude la nota – insieme per blindare gli spazi di democrazia sindacale ed evitare voci fuori dal coro. Uno strenuo ultimo tentativo di difendere il loro sistema e i loro equilibri costruiti negli anni. Oggi i lavoratori di Usb hanno detto basta. Hanno deciso di occupare la sede dell’Autorità di Sistema. Vogliamo risposte immediate. La lista Usb deve essere immediatamente ammessa alle elezioni Rsu senza ulteriori e strumentali pretesti. Vogliamo chiarezza sulle concessioni portuali nel porto di Genova. Usb deve essere ammessa all’interno del comitato portuale e nella commissione consultiva. Gli organi decisionali e di controllo”.