Roma, 19 mag. (askanews) – Il vice primo ministro e ministro della Difesa slovacco Robert Kalinak ha definito “stabili, con prognosi positiva” le condizioni del primo ministro Robert Fico, ricoverato in ospedale da mercoledì in seguito a un attentato.
“Il primo ministro non è più in pericolo di vita, ma resta in gravi condizioni e necessita di cure intensive. Non ci sono piani per trasferirlo (in altri ospedali) nel breve termine…. Possiamo considerare le sue condizioni stabili, con una prognosi positiva”, ha dichiarato Kalinak ai giornalisti riuniti fuori dall’ospedale della città centrale slovacca di Banska Bystrica, dove si trova Fico.
Anche il ministro della Sanità slovacco Zuzana Dolinkova ha dichiarato ieri ai cronisti che un secondo intervento chirurgico a cui Fico è stato sottoposto venerdì, della durata di due ore, “ha contribuito a una prognosi positiva per il suo stato di salute”.
Il 15 maggio, un uomo ha sparato a Fico mentre il primo ministro 59enne stava lasciando una riunione di governo nella città di Handlovß, a 190 chilometri da Bratislava. Il premier è stato gravemente ferito all’addome e al torace, finora è stato sottoposto a due interventi chirurgici e rimane in terapia intensiva, anche se i medici non temono più per la sua vita. L’autore dell’attacco, Juraj Cintula, poeta e scrittore di 71 anni, è stato accusato di tentato omicidio intenzionale, imputazione che potrebbe portare all’ergastolo nei suoi confronti.