Roma, 14 mag. (askanews) – “Negli ultimi anni abbiamo fatto grandi passi in avanti sull’economia sociale in Europa, ma altri dobbiamo farne ancora a partire dalla prossima legislatura per rafforzare il mondo delle cooperative a livello settoriale, penso ad esempio al lavoro encomiabile svolto dalle cooperative sociali e socio-sanitarie che suppliscono ai numerosi limiti del nostro welfare”. Lo afferma Daniela Rondinelli, candidata Pd alle europee, intervenuta questa mattina all’evento organizzato dall’Alleanza delle Cooperative sul manifesto per le Europee 2024.
“Per sostenere il mondo cooperativo in Europa occorrono riforme fiscali e rafforzare le politiche di coesione, proprio perché l’economia e l’innovazione sociale non sono un costo piuttosto un pilastro fondante di una democrazia matura e compiuta”, sottolinea la parlamentare europea.
“Le cooperative possono essere ancora più centrali per lo sviluppo del settore agroalimentare: sarà fondamentale che la nuova Politica Agricola Comune riconosca il ruolo delle Organizzazioni di Produttori e del mondo cooperativo, per rafforzare uno dei settori strategici dell’Unione europea e garantire pieno sviluppo anche alle zone rurali”, spiega la candidata Pd.
“Sono convinta che resti centrale agire sulla intera filiera agroalimentare europea contrastando le vendite sottocosto, producendo di più e meglio senza sfruttare suolo e acqua e agevolando l’agricoltura 4.0 affinché sia alla portata di tutti, incluse le nuove sementi NGT più resistenti a siccità e parassiti, in un contesto di mercato in ci dobbiamo continuare ad arginare ogni forma di concorrenza sleale e dumping che al pari delle imprese minano anche le cooperative sane e oneste”, conclude Rondinelli.