Torino, 14 mag. (askanews) – La miopia, il difetto visivo più comune al mondo, colpisce quasi 15 milioni di persone solo in Italia. Fortunatamente, nella maggior parte dei casi la miopia può essere corretta; oltre alla tecnologia laser, le lenti intraoculari ICL costituiscono una efficace alternativa. Le ICL vengono posizionate tra il cristallino e la pupilla e, con oltre 3 milioni di interventi eseguiti in tutto il mondo, rappresentano una soluzione affidabile per correggere sia le miopie lievi, sia quelle gravi.
Alberto Bellone, oculista della Clinica Sedes Sapientiae di Torino, spiega: “Le ICL sono lenti fachiche che vengono impiantate all’interno dell’occhio senza dover togliere il cristallino. La procedura viene eseguita attraverso un unico passaggio e non sono quindi previsti trattamenti pre-operatori. Il paziente, dopo aver effettuato tutti gli esami del caso, viene condotto in sala operatoria dove gli vengono impiantate le ICL, efficaci per la correzione di tutti i difetti visivi, ipermetropia, astigmatismo e miopia fino a -18 diottrie. La procedura è molto facile e veloce”.
I tempi di recupero per il paziente sono rapidi: “Il paziente viene sbendato già il giorno successivo all’operazione, poi ci vogliono 24-48 ore per un certo assestamento. I chirurghi che scelgono un intervento bilaterale possono operare a entrambi gli occhi contemporaneamente, viceversa si aspetta una settimana o al massimo due per fare il secondo occhio. Il paziente viene monitorato strettamente nelle prime ore dopo l’intervento, ma anche nelle settimane e nei mesi successivi. Il grosso vantaggio di questa chirurgia è che è reversibile, dunque può essere annullata con l’atto chirurgico dell’espiantazione della lente; inoltre, l’anatomia della cornea non viene toccata e non si crea il cosiddetto “occhio secco”, uno degli effetti collaterali della tecnologia laser. Dunque, solitamente il paziente – che viene nel tempo sottoposto a controlli – di solito non ha alcun tipo di problemi. Nel caso di una cataratta, il paziente ha il vantaggio di avere un occhio ancora “vergine”, con parametri corneali nella norma. La cornea non viene assottigliata, dunque la misura della pressione dell’occhio rimane regolarmente eseguibile”.
La procedura ICL consente ai pazienti di liberarsi completamente da occhiali e lenti a contatto, permettendo loro di godere appieno delle attività all’aperto in totale sicurezza. “Prima di questo intervento dipendevo dagli occhiali, senza di essi vedevo sfocato, ed essendo io uno sportivo questo era fonte di scomodità – sostiene Ivan Bisterzo, paziente del dottor Bellone che si è sottoposto alla procedura ICL -. Grazie alle ICL, adesso posso godere di una vista nitida e perfetta. L’intervento è stato estremamente semplice. Ora posso andare al parco e godermi l’aria aperta, la pioggia non fa più paura. Fin dal giorno successivo, dopo essermi tolto la benda, ho effettuato regolarmente azioni di routine come usare il pc o guidare senza alcun tipo di disturbo. Una bellissima sensazione”.
Con oltre tre milioni di interventi eseguiti in tutto il mondo, il tasso di soddisfazione del paziente è superiore al 99%. Le ICL offrono una soluzione duratura che permette una migliore qualità di vita per coloro che soffrono di difetti della vista.