Roma, 11 mag. (askanews) – “I morti sul lavoro oggi sono il frutto del modello di fare impresa che si è affermato negli ultimi 20 anni con quella legislazione balorda che è stata fatta”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, intervenendo al convegno “L’Europa che vogliamo” promosso dall’Anpi. “Faccio due esempi – ha aggiunto – Uno: fino al 2003 le leggi del nostro Paese dicevano che nel sistema degli appalti i trattamenti economici e normativi dovevano essere uguali per qualsiasi lavoratore a qualsiasi livello dell’appalto ti trovavi. Legge cancellata dal governo Berlusconi e dal ministro del Lavoro Maroni che ha portato progressivamente al fatto che oggi non solo i trattamenti possono essere doversissimi ma addirittura nel codice degli appalti questo governo ha introdotto la possibilità del subappalto a cascata”.
“Se metti insieme le due cose e aggiungi la precarità del lavoro che si sono determinati non è un caso” ha proseguito Landini secondo il quale “quando uno dice come faccio ad aumentare la sicurezza sul lavoro dal mio punto di vista dico cancellando quelle leggi balorde che hanno permesso questo modello di fare impresa”.