Modena, 11 mag. (askanews) – Il ministro degli Esteri e leader di Forza Italia Antonio Tajani “quando leggerà l’emendamento” che prevede l’obbligo di spalmare i crediti del Superbonus su 10 anni “capirà il buonsenso che l’ha ispirato” e “credo che se ne farà una ragione anche lui”. Altrimenti “dovremo andare a ridiscutere tante spese”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, alla presentazione delle liste dei candidati della Lega alle prossime elezioni amministrative a Modena.
“Tajani quando leggerà l’emendamento capirà il buonsenso che l’ha ispirato – ha spiegato Giorgetti -, credo che se ne farà una ragione anche lui, perché altrimenti dovremo andare a ridiscutere tante spese che abbiamo”. “Io ad esempio – ha aggiunto – non è che introduco il tema se è opportuno tenere tutte queste missioni militari che abbiamo nel mondo, magari potremo ridispiegare nel Mediterraneo”.
“Non è stata sposata la mia linea, è stata sposata la linea del buonsenso, dell’interesse generale del Paese” ha chiarito Giorgetti. “Adesso chi leggerà l’emendamento capirà esattamente che cosa c’è scritto e non tutte le notizie più o meno incontrollate su cui si è costruita un po’ di bolle di sapone ieri” ha aggiunto Giorgetti a margine della presentazione delle liste dei candidati della Lega alle prossime elezioni amministrative a Modena.
“Speriamo veramente di avere chiuso questa vicenda e di andare su dichiarazioni fiscali e su ristrutturazioni più normali, per tempi normali” ha spiegato il ministro secondo il quale l’emendamento “è stato necessario perché il Paese, come noto, deve garantire una finanza pubblica seria e sostenibile e presentarsi davanti alla gente e ai mercati anche per le finanze del nostro debito pubblico in modo serio e ispirare fiducia” ha concluso Giorgetti.