Medicina estetica, via a Roma al Congresso SIME – askanews.it

Medicina estetica, via a Roma al Congresso SIME

“Immagine, Etica e Scienza”
Mag 10, 2024
Roma, 10 mag. (askanews) – Un congresso ‘svolta’ per la Società Italiana di Medicina Estetica, che dopo decenni abbandona la sede storica del Rome Cavalieri a Roma per spostarsi alla ‘Nuvola’ di Massimiliano Fuksas all’Eur: “cosa che, grazie agli spazi disponibili, ci permette di ampliare l’offerta formativa ai colleghi aumentando le ‘live sessions’ in sede congressuale”, sottolinea il presidente della SIME Emanuele Bartoletti parlando, non senza una certa preoccupazione e altrettanta curiosità, della nuova scelta. “Avremmo confronti tra tre differenti approcci ad esempio sui rinofiller – uno trans cartilagineo, uno in meso-rinofiller e uno praticato con la cannula – uno sulle labbra e uno sulla regione peri-orbitale. Da oggi fino al 12 maggio, il congresso è dedicato al tema ‘Medicina estetica: immagine, etica e scienza’ su cui si confronteranno 6 opinion leader stranieri. Stiamo vivendo un momento abbastanza confuso – prosegue Bartoletti – dove vediamo moltissime pazienti che pretendono di essere ‘iper-trattate’. Sono convinto che il problema non sia quello di medici estetici che propongono trattamenti ‘esagerati’, piuttosto quello di colleghi che non sappiano bene come dire di ‘no’. Abbiamo quindi pensato ad una sessione con casi emblematici di pazienti eccessivamente insistenti e a come affrontarli, come convincerli che non sia il caso di fare quell’intervento. Ci occuperemo di ‘confronti tecnici’ tra farmaci e tra medical device – ci sono oggi, ad esempio, ben 5 tossine botuliniche diverse – e molti bio-ristrutturanti, non riempitivi ma promotori di collagene che possono, con la stessa finalità, avere indicazioni diverse.

Parleremo anche di complicanze: oggi se n’è aggiunta un’altra, la facial over correction syndrome, di pazienti che continuano a sovrapporre filler che forse si stratificano e reagiscono tra di loro. Parleremo poi dei canoni della bellezza nelle varie etnie, perché oggi anche in Italia aumentano le integrazioni razziali, e per la prima volta di agopuntura, perché c’è un numero crescente di colleghi che, con il supporto di medici cinesi, hanno sviluppato protocolli per ottenere risultati estetici anche con la sola agopuntura: se eseguita correttamente riduce al minimo gli effetti collaterali. Un’altra sessione assai importante è quella dei colleghi che durante la visita di check-up medico estetico hanno riscontrato patologie di cui i pazienti stessi non erano a conoscenza. Altro argomento importante del congresso i cosmetici. Si parla di ingredienti cosmetici, tra scienza e falsa informazione: stiamo purtroppo assistendo alla ‘demonizzazione’ di moltissimi principi attivi, e dobbiamo verificare se da un punto di vista scientifico siano giustificati questi allarmi. Un esempio per tutti: ci sono filtri solari di cui anche solo dopo due o tre applicazioni si riscontra la presenza a livello sanguigno. Possono essere dannosi o è assolutamente normale che questo si verifichi? È importante fare il punto e stabilire quali sono le sostanze che effettivamente non devono essere utilizzate nei cosmetici e quindi quali i cosmetici che, contenendole, devono essere evitati. E poi parleremo, insieme all’AIMAA, di anti-aging e di test molecolari e genetici che dovrebbero aiutarci ad avere un quadro della situazione generale del paziente. Un programma fittissimo, insomma, che fa di questo 45° congresso SIME un momento insieme di crescita e di svolta della nostra disciplina”.