Roma, 9 mag. (askanews) – “Una Sardegna più intelligente e sostenibile con il supporto dell’Europa”. E’ questo il titolo dell’evento di questa mattina negli spazi di Sa Manifattura a Cagliari, in occasione della Festa dell’Europa, per il lancio del Programma regionale Fesr 2021-2027 che permetteranno l’arrivo di oltre 1 miliardo di euro in Sardegna.
Si è trattato del primo momento di confronto, con esperti della materia, sulle due transizioni principali della nuova programmazione: la transizione digitale e quella verde. La manifestazione ha visto la partecipazione anche degli studenti delle scuole sarde che hanno partecipato all’atto finale dell’Europe School Contest, la competizione a squadre sui temi fondamentali dell’Unione Europea e del Fesr.
Proprio alla Festa dell’Europa ha voluto rivolgere una riflessione, saluti istituzionali, Giuseppe Meloni, assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del territorio della Regione Sardegna: “Quella di oggi è una data particolarmente significativa perché rappresenta un momento di riflessione sui nostri valori condivisi e sul nostro impegno verso un futuro comune. Diamo così sostanza alla storica Dichiarazione Schuman, un pilastro fondamentale per la costruzione dell’unità europea. Questa Festa, anche grazie alla presenza degli studenti di tutta la Sardegna è un’occasione importante per riflettere e trasmettere quei valori comuni proprio alle nuove generazioni che saranno chiamate a costruire un’Europa sempre più unita e prospera”, ha sottolineato il vice presidente della Regione Sardegna.
Per quanto riguarda il Pr Fesr Sardegna 21-27, l’assessore Meloni ha manifestato l’apprezzamento per “un documento che è stato definito attraverso un continuo confronto con il partenariato, interlocutore privilegiato per una costruzione del Programma che è sempre stata condivisa al fine di raggiungere i risultati migliori e intercettare in modo efficace i bisogni dei cosiddetti portatori di interesse e possibili beneficiari”.
Sulle ingenti risorse messe in campo dal Fesr, circa 1 miliardo e mezzo di euro, Meloni si è detto fiducioso sul fatto che, unitamente alle altre che arriveranno dall’Europa e dai piani di investimento nazionali, “possano davvero rappresentare strumenti in grado di creare sviluppo e occupazione stabile in Sardegna”.
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