Milano, 7 mag. (askanews) – Ferrari chiude il primo trimestre con ricavi in aumento del 10,9% a 1,585 miliardi di euro e consegne totali pari a 3.560 unità, pressoché invariate rispetto al primo trimestre 2023. L’Adjusted Ebit è pari a 442 milioni di euro, in crescita del 14,8% rispetto all’anno precedente, con un margine pari al 27,9% . L’utile netto adjusted è pari a 352 milioni, mentre l’utile diluito per azione adjusted è pari a 1,95 euro. L’Adjusted Ebitda è pari a 605 milioni, in aumento del 12,7% rispetto all’anno precedente, con un margine pari al 38,2%. La generazione di free cash flow industriale è pari a 321 milioni di euro.
“L’inizio d’anno è stato molto positivo: i ricavi e i profitti sono cresciuti a doppia cifra con consegne stabili. Un risultato ottenuto grazie a un mix prodotti e geografico ancora più forte, oltre al maggior contributo delle personalizzazioni. La nostra strategia, focalizzata sulla crescita del valore e non sui volumi, si è confermata vincente”, ha dichiarato Benedetto Vigna, Ceo di Ferrari. “In linea con questa strategia sta proseguendo nei tempi previsti l’esecuzione del nostro piano industriale, con l’arricchimento della gamma vetture grazie al recente lancio della 12Cilindri e della 12Cilindri Spider”.
A livello geografico le consegne del trimestre hanno rispecchiato le scelte di allocazione operate da Ferrari, di conseguenza la regione Emea ha registrato un aumento di 39 unità, le Americhe hanno riportato un incremento di 35 unità, la Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan hanno registrato una diminuzione di 79 unità e la regione Resto dell’Apac è rimasta pressoché invariata.
Le consegne nel trimestre sono state trainate dalla famiglia 296, dalla Purosangue e dalla Roma Spider, in fase di accelerazione delle consegne. Le allocazioni della Daytona SP3 sono aumentate nel trimestre, in linea con i piani. La 812 GTS e la SF90 Stradale si sono avvicinate alla fine del ciclo vita, mentre la Portofino M è giunta a fine produzione.
Nella gamma prodotti del trimestre sono compresi nove modelli con motore a combustione interna (ICE) e quattro modelli a motore ibrido, che hanno rappresentato rispettivamente il 54% e il 46% delle consegne totali.
Ferrari conferma gli obiettivi per il 2024 con ricavi netti superiori a 6,4 miliardi di euro, un Ebit adj. pari o superiore a 1,77 miliardi con un margine pari o superiore al 27%, un Ebitda adj. pari o superiore a 2,45 miliardi con un margine pari o superiore al 38% e un free cash flow industriale superiore ai 900 milioni di euro.