Milano, 7 mag. (askanews) – E’ stato siglato un accordo tra Anci e CSVnet per una maggiore sinergia tra Comuni e terzo settore. Il protocollo di intesa, siglato dai presidenti Decaro e Tommasini, punta a realizzare diverse azioni che favoriscano interventi di amministrazione condivisa e promuovano la cultura del volontariato fra i cittadini.
Promuovere e sostenere la cultura del volontariato fra i cittadini; diffondere la cittadinanza attiva e solidale e stimolare la collaborazione tra i Comuni e le organizzazioni del Terzo Settore per sviluppare attività di co-progettazione e co-programmazione. Questi alcuni degli obiettivi del protocollo di intesa firmato dai presidenti di Anci Antonio Decaro e di CSVnet, l’Associazione nazionale dei 49 Centri di servizio per il volontariato (Csv) attivi in Italia, Chiara Tommasini. L’accordo, siglato nei giorni scorsi, punta anche a promuovere il Servizio civile universale e l’affidamento di spazi a disposizione dei Comuni per le attività di volontariato e degli enti del terzo settore.
In oltre 26 anni di attività, infatti, il sistema dei Csv ha investito molto nella promozione del volontariato fra i giovani, anche attraverso le esperienze di servizio civile, mettendo a disposizione, solo per l’ultimo bando del 2024, oltre 2mila posti in più di 110 progetti.
Nel contesto del terzo settore italiano, che secondo l’Istat può contare oltre 360mila enti di terzo settore e 4,6 milioni di volontari, Anci e CSVnet si impegnano poi a favorire insieme, da un lato la massima diffusione degli obiettivi del presente protocollo d’intesa, presso i Comuni, anche mediante le Anci regionali, nonché promuovere l’organizzazione di specifici incontri; dall’altro ad avviare attività di promozione sulle forme di collaborazione pubblico-privato per lo svolgimento delle attività di interesse generale, con particolare riferimento ai temi della co-progettazione e della co-programmazione previsti dalla Riforma del Terzo Settore.
“La collaborazione con Anci rappresenta un passo significativo nel potenziare il ruolo delle organizzazioni di terzo settore nei processi di amministrazione condivisa e a favorire relazioni più solide tra i diversi attori operanti nelle nostre comunità. – dichiara la presidente Tommasini – Ringraziamo Anci per questa preziosa collaborazione e confermiamo il nostro impegno per la crescita di esperienze di cittadinanza attiva che diano il giusto protagonismo alle associazioni nei processi decisionali”.
CSVnet associa i 49 Csv attivi in Italia, che, con 300 punti di servizio, l’impegno di 700 addetti ed il sostegno delle Fondazioni di origine bancaria, supportano ogni anno quasi 50mila realtà soprattutto piccole e poco strutturate, circa 1.600 tra enti pubblici e altri soggetti e 135mila cittadini, raggiunti dalle attività di promozione del volontariato.