Venezia, 3 mag. (askanews) – Dalle ore 8 di domani si potrà andare direttamente dall’A27 Belluno-Venezia all’A4 Brescia-Padova grazie all’innesto della SPV Superstrada Pedemontana Veneta sulla A4.
“Con l’apertura al transito degli ultimi strategici 1200 metri, – ha detto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia in occasione dell’apertura dell’interconnessione della A4 Brescia-Padova con la SPV Superstrada Pedemontana Veneta – si completa l’itinerario della Pedemontana Veneta che vede 94,5 chilometri di superstrada regionale e 68 chilometri di strade nuove gratuite. Un’infrastruttura costata 2,3 miliardi di euro che attraversa 36 Comuni con 14 caselli e consentirà di dare una valvola di sfogo a tutto quel tessuto veneto delle imprese e dei lavoratori del territorio bassanese, vicentino e trevigiano, con un dimezzamento dei tempi di percorrenza, l’alleggerimento del traffico sulla Schiavonesca-Marosticana, minor inquinamento e maggiore sicurezza stradale. Un’opera che tra le nuove infrastrutture risulta quella con i pedaggi più bassi a livello nazionale. Ad oggi sulla Spv transitano 50 mila veicoli al giorno con un aumento del traffico stimato tra il 15 e il 20 per cento e un pareggio previsto tra costi e incassi tra 9 anni. Un’infrastruttura che costituisce un rafforzamento significativo del corridoio Mediterraneo della rete Ten-T per il flusso delle merci macro-regionale e trans-nazionale per lo sviluppo produttivo del Veneto”.
L’infrastruttura viaria si inserisce in un piano più ampio di interventi di A4 Holding durato quattro anni e mezzo, che vedrà l’apertura al traffico della nuova autostazione di Montecchio Maggiore a fine giugno 2024, il completamento del parcheggio adiacente al casello entro luglio e quindi, entro fine anno, il riordino della viabilità esterna fuori dal vecchio casello di Montecchio.