Milano, 30 apr. (askanews) – L’Ancc-Coop, l’Associazione nazionale cooperative di consumatori, chiede alla politica un piano a sostegno della crescita e del potere d’acquisto dei ceti medi e popolari. “Nonostante i dati Istat di oggi confermino un rallentamento dell’inflazione e una timida accelerazione della crescita del Pil, gli italiani fanno fatica a percepire un miglioramento delle condizioni economiche del Paese – osserva Marco Pedroni, presidente Ancc-Coop – A pesare una percezione della situazione peggiore di quella misurata, redditi che ancora non si adeguano alla recente corsa dei prezzi e poca fiducia nel futuro”.
“Come Coop ci siamo impegnati per essere di aiuto. Abbiamo contenuto a più riprese gli aumenti di prezzo diminuendo i nostri margini e abbiamo rafforzato le iniziative di convenienza per le famiglie; più recentemente abbiamo rinnovato il contratto nazionale della distribuzione cooperativa con aumenti importanti per oltre 55.000 dipendenti – ha aggiunto – Ora sta alla politica predisporre un piano lungimirante, non più procrastinabile, di crescita del Paese e di difesa del potere di acquisto di ceti medi e ceti popolari”.