Roma, 29 apr. (askanews) – “Residui di rock’n’ roll Diario sincero di un artista (Edizioni San Paolo)”, autobiografia di Gianluca Grignani che ospita la prefazione di Irama e la postfazione di Stefano Senardi, sarà presentato il 10 maggio alle ore 19, presso il Palco Live del Salone Internazionale del Libro di Torino, in un evento per la stampa e il pubblico. L’autore dialogherà con il giornalista Eugenio Arcidiacono e Margherita Schirmacher. Nel sottotitolo Diario sincero di un’artista c’è l’essenza di questo libro, scandito dai titoli di alcune delle sue canzoni più famose. Perché attraverso la musica, Gianluca Grignani ha sempre raccontato sé stesso e la sua visione del mondo. In queste pagine lo fa mettendosi a nudo con assoluta sincerità, appunto: racconta la sua infanzia segnata dal rapporto travagliato con i genitori e da esperienze traumatiche, il successo raggiunto quando era ancora giovanissimo, talmente improvviso e clamoroso che ha rischiato di travolgerlo, la sua battaglia contro la droga e l’alcol, i rapporti spesso complicati con la discografia e la stampa, l’amicizia con altri artisti, primo fra tutti Lucio Dalla.
“In questo libro racconto aspetti di me che ho mai detto. Sono cose che non tutti hanno il coraggio di dire, non tutti sanno dire o posso dire. E che, secondo me, vale la pena di leggere”. Spiega il noto cantautore. Questa narrazione è arricchita da racconti e poesie inedite. Ma questo libro è prima di tutto, appunto, il diario di un artista. Grignani racconta la creazione, giorno dopo giorno, del nuovo progetto musicale che vedrà la luce entro la fine di quest’anno: le fonti di ispirazione letterarie, cinematografiche e musicali, la fatica e la gioia quando un’idea prende forma, le relazioni con i musicisti che lavorano con lui. Il tutto con un obiettivo finale: far sentire questa nuova musica a quanta più gente possibile. Perché solo su un palco Grignani riesce a spazzare via i residui che la vita si lascia dietro per liberare la forza che l’ha sempre salvato: il rock ‘n’ roll.