Berlino, 26 apr. (askanews) – In febbraio, Apameh Schoenauer è stata incoronata Miss Germania. Ha 39 anni, architetta, una figlia piccola, e ha partecipato al concorso perché voleva essere un modello per le ragazze: una donna di origine iraniana, una professionista.
Ma da quando ha vinto, sui social dove è molto attiva è stata subissata di critiche e attacchi. Come questi sulla sua pagina Instagram: uno dice “che c’entra con un concorso di bellezza?” Un altro: “Una Miss Germany dalla Persia, trova l’errore”. Un altro: “Mi dispiace ma per me Miss Germania dovrebbe essere giovane, carina e tedesca”.
“Mi aspettavo una reazione ma non pensavo così, ma dimostra che la mia battaglia è più importante e attuale che mai”, dice. “Sono arrivata in Germania a sei anni coi miei genitori, ho fatto qui le scuole e la laurea in architettura. Ho imparato a farmi valere in un ambiente molto maschile, a farmi rispettare come donna e come immigrata iraniana”.
Per Apameh, la decisione di candidarsi è arrivata guardando le immagini delle donne iraniane scese in piazza per la loro libertà.
“La mia missione è incoraggiare le ragazze arrivate come migranti a dare il meglio di loro stesse e ad essere forti. La maggior parte degli iraniani che vedono quello che faccio è molto fiera di me. Fieri di avere un po’ di speranza e scoprire che una donna iraniana in un altro paese dove ha vissuto per oltre trent’anni può fare qualcosa di buono”.